A volte ci troviamo in situazioni che generano preoccupazione.

Tuttavia, quando questa ansia diventa invasiva, può trasformarsi in ansia patologica, dando origine a un vero e proprio Disturbo d’Ansia o all’ansia generalizzata, nota anche come DAG. Come si cura l’Ansia generalizzata?

I disturbi d’ansia colpiscono circa il 15-20% della popolazione. Di quella percentuale, il 2,1% soffre di Disturbo d’Ansia Generalizzata.

È un problema quindi che riguarda molti di noi.

Come curare l'ansia generalizzata?

Come riconoscere il DAG?

Per capire come curare l’ansia generalizzata, bisogna prima essere consapevoli dei sintomi del DAG.

Un Disturbo d’Ansia è caratterizzato da un’eccessiva preoccupazione che è difficile da controllare con sintomi come:

  • Difficoltà a concentrarsi
  • Irritabilità
  • Disturbi del sonno
  • Tensione muscolare
  • Fatica

Il famoso “e se” che genera dubbi …

Le persone con Disturbo d’Ansia Generalizzata sono sopraffatte da pensieri che iniziano con: E se?

Possono essere pensieri relativi a lavoro, soldi, salute, famiglia, ecc.

Quindi seguono riflessioni, proiezioni nel futuro per immaginare un miliardo di scenari, controllo, dubbi, ecc.

È un vero e proprio circolo vizioso che si instaura e talvolta provoca attacchi di ansia e si manifesta attraverso la presenza quotidiana di sintomi fisici.

Quali sono le conseguenze

L’ansia generalizzata causa maggiore preoccupazione e ci porta a utilizzare comportamenti di fuga come:

  • Controllo costante
  • Pianificare tutto
  • Chiedere continuamente rassicurazioni
  • Mettere in discussione le scelte
  • Attacchi di ansia – attacchi di panico

Quindi, per guarire dall’ansia generalizzata, è necessario trovare un equilibrio e un calmante emotivo.

È normale preoccuparsi?

La preoccupazione è normale, ma può diventare patologica e portare a Disturbi d’Ansia o al Disturbo d’Ansia Generalizzato.

Diventa un vero e proprio disturbo pervasivo e incontrollabile che fa soffrire te e chi ti circonda.

Ma, ti rassicuro, se hai DAG o un Disturbo d’Ansia, non sei pazzo!

D’altra parte, è necessario consultare uno psicoterapeuta per lavorare sulle tue ansie.

Come curare l'ansia generalizzata?


Disturbo d’Ansia Generalizzata: le cause

1. Intolleranza all’incertezza

Una delle prime cause di DAG è l’intolleranza all’incertezza, in altre parole, non si sopporta l’incertezza.

Per compensare questa intolleranza, cerchiamo il controllo.

Poiché l’incertezza è troppo spaventosa, è necessario controllare tutto.

In questo modo, crediamo di poter controllare il futuro.  Ma è un’illusione!

Per capire meglio come curare l’ansia generalizzata, dobbiamo prima renderci conto che la vita è un’incertezza costante. Il che non è ovvio!

Questo è il motivo per cui mettere in atto piccole cose quotidiane che ci mettono di fronte all’incertezza aiuta ad aumentare la tolleranza.

2. Anticipazione e soluzione

La seconda causa del Disturbo d’Ansia Generalizzato è che stiamo sempre anticipando!

Pertanto, sceglierai una soluzione per ridurre la tua ansia piuttosto che una soluzione per superare il problema.

Questa tecnica di fuga aiuta per un po’, ma l’ansia ritorna abbastanza rapidamente.

3. Mancanza di fiducia

La terza causa è la mancanza di fiducia in sé stessi.

Che porta inevitabilmente a dimostrare a noi stessi che non possiamo fidarci completamente delle nostre risorse, delle nostre capacità.

Di conseguenza ci preoccupiamo e dobbiamo controllare tutto.

Come curare l’ansia generalizzata?

Cambiare la dinamica in atto da molto tempo non è facile!

Fortunatamente, il Disturbo d’Ansia Generalizzato può essere curato con un piccolo lavoro su te stesso.

Come curare l'ansia generalizzata?

Quello che dovresti sapere è che il DAG genera 2 cose:

1. Un fenomeno di dipendenza

Vale a dire che il nostro cervello cercherà di alleviare immediatamente l’ansia, utilizzando comportamenti di fuga come abbiamo visto sopra, piuttosto che cercare soluzioni che risolvano il problema. Perché se troviamo soluzioni, non avrà un impatto immediato sull’ansia.

Pertanto, il nostro cervello preferisce l’altra soluzione, quella che calma immediatamente l’ansia, che diventa una vera e propria dipendenza.

Questo è il motivo per cui stiamo mantenendo questo circolo vizioso. Perché abbiamo l’illusione che l’angoscia svanisca all’istante. Ma lei torna velocemente.

2. Fenomeno di apprendimento

La prossima volta che ci troviamo in una situazione che genera ansia, il nostro cervello ci dirà “ricorda l’ultima volta in cui eri ansioso, hai cercato di essere rassicurato, dopo è stato meglio, quindi ricomincia anche questa volta“.

È il fenomeno dell’apprendimento.

Anche se l’ansia è stata alleviata in pochi minuti, il cervello ha sentito di averlo aiutato, quindi invece di cercare soluzioni, utilizzerà di nuovo lo stesso comportamento di fuga.

Alcune persone pensano che rimanendo in questa dinamica saranno in grado di gestire le loro preoccupazioni e risolvere il loro problema. È sbagliato!

I comportamenti di fuga non aiutano a ridurre l’ansia nel lungo periodo, è solo una soluzione a brevissimo termine che sostiene una dipendenza e alimenta la sensazione di non essere in grado.

Anche se non è facile, cerca di evitare il più possibile questi comportamenti.

Ti ricordo che il Disturbo d’Ansia Generalizzata è un disturbo e non una personalità.

Genera ansie pervasive e incontrollabili che possono farti sentire come se fossi pazzo.

Genera comportamenti di fuga per ridurre immediatamente l’ansia e non risolvere il problema, che autoalimenta l’ansia.

Anche l’intolleranza all’incertezza o la mancanza di fiducia in sé stessi sono strettamente legate alla DAG.