Metodo Psicoterapia

Il Modello Funzionale, elaborato a partire dagli Anni Settanta dal Professor Luciano Rispoli e da una ristretta cerchia di studiosi e professionisti del settore, è oggi tra le frontiere più attuali della Psicoterapia Corporea.
Tale approccio permette di andare a recuperare e riequilibrare nell’individuo quelle esperienze disadattive che hanno alterato il suo funzionamento globale.
Il Funzionalismo moderno nasce dalla necessità di integrare nella teoria e nella pratica psicoterapeutica le più recenti acquisizioni della ricerca scientifica sull’integrazione del Sé.
Un approccio psicocorporeo alla psicoterapia
A Messina propongo un percorso psicoterapeutico fondato sull’integrazione mente-corpo, in linea con una tradizione clinica che, a partire da Freud, passando per Wilhelm Reich e fino agli sviluppi contemporanei di Alexander Lowen, Stanley Keleman, Charles Kelley, Vincent Navarro e altri autori della psicoterapia corporea, ha riconosciuto il corpo come parte integrante e inscindibile del funzionamento psichico.
Non si può fare un lavoro psicologico profondo escludendo il corpo. Il nostro essere, infatti, non è fatto solo di pensieri e parole, ma anche di emozioni incarnate, tensioni muscolari, posture, movimenti e ritmi vitali. Siamo esseri relazionali, mammiferi sociali, ottici, cioè creature che si formano attraverso lo sguardo dell’altro, fin dai primi giorni di vita. La nostra identità e la nostra storia passano per la relazione e si depositano nel corpo, che ne diventa archivio e testimonianza.
La relazione terapeutica passa attraverso il corpo
Nel mio lavoro clinico, la relazione terapeutica è al centro del processo di cura. Non si tratta solo di “parlare di sé”, ma di fare esperienza di sé. Il corpo racconta, anche quando la parola tace. Per questo il setting si struttura in modo da accogliere la persona nella sua interezza: nella parola, nel respiro, nel tono muscolare, nello sguardo, nei gesti spontanei o bloccati.
La psicoterapia a mediazione corporea non è una tecnica aggiuntiva, ma un modo di essere in relazione e di ascoltare. Attraverso tecniche mirate – come la respirazione consapevole, il grounding, il contatto corporeo verbale e non verbale, l’uso della voce, il movimento e l’immaginazione attiva – accompagno la persona a riconnettersi con le proprie sensazioni, emozioni e bisogni profondi.
Una terapia che ascolta il corpo, per tornare a sentirsi vivi
L’obiettivo è aiutare la persona a riattivare le proprie risorse vitali, sciogliere le tensioni croniche che limitano l’espressione autentica di sé, recuperare un senso di continuità tra ciò che sente, ciò che pensa e ciò che fa. In questo modo, la terapia può favorire un cambiamento non solo cognitivo o emotivo, ma profondamente trasformativo, perché vissuto anche a livello corporeo.
Se stai cercando un approccio terapeutico che ti aiuti a esplorare le tue emozioni, sensazioni corporee e modelli di pensiero per favorire il cambiamento positivo, la psicoterapia funzionale potrebbe essere una scelta adatta a te.
Scegliere un terapeuta che adotti questo approccio può offrirti l’opportunità di affrontare i tuoi problemi in modo profondo e trasformativo. Contatta un professionista esperto in psicoterapia funzionale per iniziare il tuo percorso di crescita e cambiamento personale.

Dove mi trovo
Dott. Giovanni Bonfiglio
Psicologo Psicoterapeuta
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